Ospitalità, Vini

Il miglior abbinamento di vino per le ostriche? Potrebbe essere l’Arneis…

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Lo sappiamo, lo sappiamo! Abbiamo già parlato nelle ultime settimane di consigli su come abbinare al meglio i nostri vini!

Ma dal momento che il nostro blogger americano questa settimana sta visitando il Piemonte, non abbiamo potuto resistere a portarlo in una delle nostre pizzerie preferite, Vezza d’Alba: Io Pizza, non lontano da Tenuta Carretta.

Il proprietario del ristorante, un amabile gentiluomo napoletano, insiste per farci incominciare con una deliziosa pizza Marinara, condita con alici sotto sale, un classico.

Ma quando sente che abbiamo voglia di pesce, ci suggerisce il branzino cotto nel forno a legna (una grande idea) e parla con entusiasmo delle ostriche fresche che aveva ricevuto qualche ora prima.

Era proprio quello che abbiamo ordinato in una mite sera di luglio nelle Langhe.

Onestamente, non eravamo sicuri che l’arneis avrebbe funzionato con i molluschi. Dopo tutto, il classico abbinamento per le ostriche fresche è il Muscadet, dove l’intensa mineralità del vino calza a pennello con l’estrema sapidità della portata.

Una manna dal cielo, la freschezza del fiore bianco e il brillante carattere di frutto bianco del vino rivelano un contrappunto con i carnosi e salmastri bivalvi! E la leggera e morbida consistenza del vino sembrava cantare in armonia con la lieve sabbiosità del piatto, il ristoro perfetto per questa serata d’estate.

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