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Grandi novità a Tenuta Carretta: la Cayega Family cresce, il Podio si fa in tre e nasce il Cereja!
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È davvero con grande piacere che vi presentiamo le nuove proposte di Tenuta Carretta per il 2017, esempi concreti di un’azienda dinamica e creativa che vuole essere sempre più attiva e propositiva nei confronti dei propri amici e clienti.
Dopo l’importante successo ottenuto lo scorso anno con il magnum e il Balthazar (12 litri), il nostro Roero Arneis Docg Cayega oggi cresce e aggiunge nuovi formati, per una proposta articolata che prevede oggi di poter apprezzare il prodotto della vendemmia 2016 in ben 7 formati diversi.
Una vera e propria Cayega family, una gamma di formati pronta a presentare il nostro Roero Arneis nella dimensione più adatta alle diverse necessità di ciascuno. Il Cayega diventa, così, l’unico vino bianco bevibile in tanti formati diversi: dalla piccola Demi da 0,375 l, alla grandissima Balthazar da 12 l, passando attraverso la classica Bottiglia da 0,75 l, il Magnum da 1,5 l, il Jeroboam da 3 l, il Mathuzalem da 6 l e infine, anche la Salmanazar da 9 l.
Le novità, inoltre, coinvolgono anche quello che abbiamo voluto presentare come il fratello rosso del Cayega, che è il Langhe Doc Nebbiolo Podio “Podium Serrae”: l’etichetta dalla corona di platino porta sulla bottiglia un nome per noi identitario, perché richiama espressamente la collina vitata, posta proprio dinanzi ai fabbricati aziendali, già citata dal 1467. Il Podio, in bottiglia con l’annata 2015, vede affiancare al formato da 0,75 l quello del Magnum (1,5 l) e la Balthazar (12 l). Un’idea che segue la strada aperta dal Cayega, con l’obiettivo di far riconoscere a questo vino, dalla denominazione e dall’uva prestigiosa, il giusto riconoscimento di bevibilità e piacevolezza.
Ma la passerella non termina qui! E’ il momento, infatti, di presentarvi l’ultimo nato in Carretta, la terza etichetta con la corona, in questo caso con la lamina color rame: si tratta del Langhe Doc Rosato Cereja, un vino rosé prodotto da una leggera macerazione di uve nebbiolo, in blend con un’elevata percentuale di rosato da uve barbera. Un nuovo progetto, che punta a soddisfare le attuali tendenze espresse dal mercato e i nuovi modelli di consumo dei wine lover, giovani e meno giovani. Un colore particolarmente attraente, che ricorda il delicato rosa corallo, e un gusto ben bilanciato, che convince e ammalia tutti quanti.