Escursioni e tour tra i vigneti: la nuova formula per visitare i territori del vino italiano

Sono ormai passati due anni da quando l’UNESCO ha riconosciuto il paesaggio viticolo del Piemonte come un patrimonio dell’umanità- sia per la sua valenza storica e culturale che per il suo fascino.

Come riportato sul sito web UNESCO

Questo paesaggio coinvolge cinque distretti dedicati alla produzione vitivinicola con meravigliosi scenari ed il Castello di Cavour, nome emblema dello sviluppo viticolo ma anche della storia italiana. Situato nell’area meridionale del Piemonte tra il fiume Po e gli Appennini liguri, è stato il fulcro dell’intera storia dei processi tecnici ed economici riguardanti la viticoltura e la vinificazione, che da secoli sono le attività caratterizzanti tale regione. In quest’area sono stati rinvenuti resti di viti risalenti al V secolo a.C., tempo in cui il Piemonte rappresentava un punto di snodo essenziale per i contatti ed il commercio tra Etrusche e Celti, ne è  testimonianza il fatto che nel dialetto locale molte parole riferite al mondo vitivinicolo hanno radice etrusca o celtica. Durante l’Impero Romano, Plinio il Vecchio menziona il Piemonte come una delle aree più vocate alla crescita delle viti ed alla produzione di vino; Strabo invece ne menziona le botti.

Grazie all’iniziativa partita dalle Donne del Vino (associazione italiana composta da produttrici e titolari di aziende vinicole), le cantine piemontesi hanno ricevuto la richiesta di organizzare escursioni e tour tra i vigneti per i visitatori. Le aziende piemontesi faranno da capofila a questo progetto che vuole coinvolgere cantine da tutta Italia.

L’intento con cui nasce quest’idea è quella di permettere agli enoturisti ed ai winelovers di immergersi ed apprezzare non solo i vini e la loro produzione ma anche la bellezza dei paesaggi italiani.

Il sito web dedicato al progetto non è ancora online ma secondo i desideri del gruppo è prevista una pagina dedicata ad ognuna delle cantine aderenti ed ai territori che verranno coinvolti.
I visitatori saranno accompagnati nel tour da guide che illustreranno e daranno informazioni sui vigneti e la natura che li circonda.

Tenuta Carretta è orgogliosa di aver aderito a questo progetto pilota.

Condivideremo con voi maggiori dettagli non appena saranno disponibili.