Mettere il Nebbiolo in fresco? Non abbiate paura, chiedetelo ai Piemontesi…

Come forse già sapete (visto che state leggendo questo post) mi occupo della stesura dei testi per il blog in lingua inglese della cantina piemontese Tenuta Carretta – che produce, fra l’altro, Arneis, Barbera e Nebbiolo.

Tuttavia io vivo a Houston, Texas, dove fa già caldissimo (oggi siamo a più di 35°C) ed è così umido che stamattina mentre andavo in palestra gli occhiali si sono appannati appena ho messo piede fuori casa.

Questo vuol dire che io e mia moglie nei mesi a venire durante le nostre cene berremo molta acqua e per quanto riguarda il vino, molto spesso avremmo voglia di un bianco ma che sia una bollicina o un vino fermo dovrà essere rigorosamente fresco. Ma questo non significa che non berremo anche del vino rosso.

Un Barolo tannico e molto strutturato non è esattamene uno di quei vini che vien voglia di bere nei caldi mesi estivi. Ma in Piemonte, territorio vocato ai rossi (specialmente fino a pochi anni fa e alla diffusione dell’Arneis), le persone durante l’estate bevono di frequente Barbera. E spesso a basse temperature.

La Barbera è uno di quei vini – risultato di un vitigno con alta acidità e con una componente tannica minima- che viene tradizionalmente servito freddo durante le giornate calde. Certo non alle temperature di un bianco, ma comunque ad una temperatura inferiore a quella della cantina.

E così se nei prossimi mesi il Barolo non sarà il protagonista delle tavole i piemontesi accompagneranno i loro pasti con Nebbiolo d’Alba e ad altre espressioni del Nebbiolo giovani e di facile beva (Roero, Langhe Nebbiolo ecc…).

Alcuni anni fa ero in Piemonte e durante una giornata estremamente calda rimasi sorpreso dal fatto che ci fosse stato portato del Langhe Nebbiolo in un secchiello del ghiaccio – si esattamente – e proprio in uno dei wine bar più in voga e con una delle carte dei vini migliori della zona. Ovviamente chi ci stava servendo, in questo caso il proprietario, tolse la bottiglia dal ghiaccio quando stabilì che era stata raggiunta la temperatura ottimale.

Da quella volta, anche io in Texas continuo a mettere con anticipo le bottiglie in frigo tirandole fuori un 30 minuti prima di servirli. Ho notato che nel tempo che impieghiamo per sederci a tavola i vini raggiungono una temperatura che ne esalta la freschezza sul palato. Tra le varie grigliate e bbq* a cui parteciperemo durante la nostra estate americana a Houston prevedo che nel sud est del Texas quest’anno verranno stappate molte bottiglie di Barbera e Nebbiolo!

E non sentitevi intimoriti dal mettere in fresco Barbera e Nebbiolo. Dopo tutto lo fanno anche i Piemontesi!

* In Texas, bbq non significa semplicemente carne alla griglia; per i Texani, bbq significa insaporire la carne usando una miscela di spezie e aromi e una lenta affumicatura.